Capita nella vita di ognuno di noi di affrontare periodi stressanti e faticosi, che magari ci facciano vivere con una sensazione di ansia che sembra non volerci abbandonare. Uno dei consigli che spesso ci si sente dare, da amici e da familiari, è quello di iniziare un percorso di meditazione.
Ma che cos’è la meditazione? La meditazione è un insieme di pratiche spirituali che mettono al centro il benessere dell’essere umano; deve essere intrapreso come un vero e proprio cammino verso il proprio miglioramento, una specie di lavoro interiore, che ha lo scopo di arrivare a conoscersi meglio, di comprendere i propri limiti e magari di accettarli.
La meditazione raccoglie in sé moltissime e diverse tecniche, tra cui ci si può sentire confusi e si può non sapere dove iniziare: è consigliabile, quindi, fare ricerca prima di iniziare questo percorso e un’altra possibilità potrebbe anche essere quella di rivolgersi ad uno psicologo a Roma, che ci indirizzi verso la giusta tecnica di meditazione e ci spieghi come intraprendere questo cammino nella conoscenza di noi stessi.
Guida per imparare a meditare
In questo paragrafo di questo articolo, vogliamo offrire una guida semplice e chiare su come imparare a meditare.
Il primo passaggio da fare, nel momento in cui si inizia a meditare, è quello di bloccare tutto quello che ci circonda: non deve esistere più il telefono, né il lavoro, né le preoccupazioni. Dobbiamo essere solamente noi e il nostro pensiero. Per fare questo potrebbe risultare utile soffermare la propria attenzione su un oggetto, qualunque esso sia, e coinvolgere tutti e cinque i sensi nella sua osservazione: questo può essere d’aiuto a dimenticare tutto il resto e a focalizzarvi sul momento che state vivendo.
Il passaggio successivo è quello di pensare alla natura delle cose, così come si fa con l’oggetto preso in considerazione, e cercare di raggiungere la più alta consapevolezza possibile, anche per quanto riguarda le conseguenze di qualsiasi azione.
Tutto questo è da fare ricercando l’armonia dentro e fuori di noi: l’armonia dentro di noi è rappresentata dalla tranquillità durante il momento della meditazione; l’armonia fuori di noi è rappresentata dal luogo che scegliamo per meditare, che deve metterci nella miglior condizione possibile.
Iniziare a meditare significa trovare del tempo da dedicare solo a se stessi, che siano 5 o 20 minuti delle nostre giornate: ogni minuto può essere significativo all’interno di un percorso di questo tipo. Inoltre, come dicevamo, bisogna cercare il posto adatto per la meditazione: questo posto non deve avere particolari caratteristiche, deve solo trasmettere delle vibrazioni positive, che ci facciano sentire a proprio agio; in ultimo, è necessario trovare una posizione comoda, che ci aiuti nella pratica del rilassamento e che ci permetta di non pensare ad altro, se non a quello su cui dobbiamo essere focalizzati: il nostro benessere.
Benefici della meditazione
Come dicevamo, la meditazione è una pratica consigliabile a tutti, poiché conta un altissimo numero di benefici. Vediamone insieme qualcuno:
- aiuta a ridurre lo stress e aiuta a gestire ansia e attacchi di panico, attraverso le tecniche di respirazione;
- di conseguenza, possiamo dire che aiuta a rilassarsi e, quindi, migliora anche il ciclo del sonno;
- migliora la memoria, l’umore e la gestione del dolore, anche fisico, che spesso dipendono da uno stato di malessere generale, su cui è necessario lavorare;
- aiuta a sviluppare il pensiero positivo;
- è utile a migliorare il rapporto con se stessi, attraverso questo percorso di profonda conoscenza, ma anche il rapporto con gli altri;
- ha un effetto positivo sul sistema immunitario, che, attraverso questa pratica, viene rafforzato;
- in ultimo, aiuta ad allenare la concentrazione, stimolando le capacità cognitive e quelle mentali.